Claude Monet, Impressione al levar del sole, 1872
di Giulia Di Girolamo (3D 2011/2012)
L’Impressionismo è un movimento artistico, letterario e musicale che nasce nella seconda metà dell’Ottocento a Parigi.
In Arte, esso riunisce pittori molto famosi fra cui Monet, Renoir e Degas. La loro tecnica rifiuta le linee e i contorni netti delle figure, privilegiando le macchie di colore e i giochi di luce, un po’ come i Macchiaioli. Per questi artisti, infatti, è importante cogliere l’attimo fuggente della realtà e fermare sulla tela un’ impressione visiva.
In Letteratura, nasce contemporaneamente il Simbolismo, un movimento analogo. Per i poeti simbolisti il senso più profondo della realtà può essere compreso solo con l’intuizione.
In Musica, i musicisti portano la loro attenzione sul timbro, il “colore” degli strumenti. Il timbro diventa l’elemento più importante della composizione, attraverso il quale esprimere impressioni e suggestioni.
Tra i compositori più importanti di questo periodo abbiamo